Archivio della categoria: Bilanci

Fiera di Genova: approvazione bilancio 2009

L’Assemblea dei soci di Fiera di Genova SpA ha approvato all’unanimità il bilancio d’esercizio al 31.12.2009 che registra un valore della produzione pari a 25,6 milioni di Euro (a fronte di un valore di 24,4 milioni di Euro nel 2008) con un margine operativo lordo pari a 2 milioni di Euro (a fronte di 2,1 milioni di Euro nel 2008) e con un risultato netto di -1,2 milioni di Euro (a fronte di un risultato in pareggio nel 2008) che sconta ammortamenti e accantonamenti per 3,2 milioni di Euro (a fronte di 2,2 milioni nel 2008).

Il risultato dell’esercizio 2009 va inquadrato nel contesto di una crisi congiunturale generale che nello specifico ha investito il mercato fieristico con particolare severità e che ha portato per la prima volta Fiera di Genova a un risultato in perdita dal 1999.

In termini economici il risultato è direttamente correlabile allo sforzo tariffario operato in sostegno agli espositori del 49° Salone Nautico Internazionale in una logica di conservazione del valore di leadership della manifestazione.

L’Assemblea dei soci ha deliberato in sede straordinaria alcune modifiche di natura tecnica allo statuto. In particolare è stata uniformata la durata del mandato degli amministratori al disposto dell’art. 2383 del Codice civile. L’Assemblea dei soci ha quindi proceduto al rinnovo dell’attuale Consiglio di Amministrazione per l’esercizio 2010. I soci, nel rinnovare la fiducia agli attuali amministratori, hanno espresso la volontà, tenuto conto anche della loro qualità di Pubbliche Amministrazioni, di elaborare e sviluppare gli obiettivi strategici della società per i prossimi anni coerentemente con quelli più ampi e generali di sviluppo del waterfront cittadino.

Approvato il bilancio della Fiera di Foggia

Il Consiglio Generale della Fiera di Foggia ha approvato oggi il bilancio consuntivo per l’esercizio 2009.
“Chiudiamo il 2009 con una perdita di esercizio di € 108.385 ed una contrazione del valore della produzione pari a -8,13% rispetto all’anno precedente” ha dichiarato il Presidente della Fiera di Foggia, Avv. Fedele Cannerozzi.
“E’ evidente che, come tutto il sistema fieristico nazionale e regionale, abbiamo subito gli effetti della congiuntura economica negativa che ha avuto tra le sue prime conseguenze quella della riduzione del budget delle aziende destinato alle attività promozionali in genere ed alle attività fieristiche in particolare” ha aggiunto il Presidente che ha voluto anche ricordare l’incidenza negativa sul fatturato determinata “dalla presenza in Fiera dei grandi cantieri che se da un lato ci restituiranno un quartiere fieristico più moderno e funzionale, dall’altro hanno limitato di fatto l’attività fieristica”.
Ciò non di meno, l’Avv. Cannerozzi ha sottolineato come i dati consuntivi consentono di guardare con fiducia al futuro dell’Ente poiché essi “confermano che la gestione caratteristica dell’Ente Fiere di Foggia è in grado di generare utili. considerato che anche in questo anno horribilis per il sistema fieristico nazionale e regionale il margine operativo lordo (e cioè l’utile calcolato al netto degli oneri finanziari e prima degli accantonamenti ai fondi di ammortamento) è stato pari a + 15.444 euro”.
Per il futuro il Presidente Cannerozzi individua la necessità di aumentare il grado di utilizzo delle strutture fieristiche, incrementando non solo le manifestazioni fieristiche propriamente dette, ma anche accrescendo la vendita degli spazi per la celebrazione di eventi anche di natura diversa (attività culturali, attività sportive, ecc.) e, soprattutto, per attività convegnistiche e congressuali.
Al tempo stesso, conclude l’Avv. Cannerozzi, si conferma l’urgenza di dotare la Fiera di Foggia di un piano strategico per il periodo 2011/2015.
“Un piano strategico che riconsideri mission e obiettivi della Fiera di Foggia, che ne ridisegni il volto organizzativo e strutturale. Un piano strategico che sia redatto all’interno di un percorso di ampia partecipazione dell’intero nostro territorio, dei soggetti istituzionali e politici in esso presenti, delle associazioni di categoria e professionali, dei sindacati dei lavoratori, delle istituzioni culturali e di ricerca, delle associazioni che costituiscono il c.d. terzo settore”.

Boom di raccolta e di clienti nel primo semestre dell’anno di Banca Etica

Etica Sgr: primo semestre 2009. Boom di raccolta e di clienti!

Il Consiglio di Amministrazione di Etica Sgr, tenutosi il 29 luglio 2009, ha
approvato il bilancio dei primi sei mesi dell’anno che si è chiuso con un risultato lordo pari a euro
51.744 euro, in crescita del 33% rispetto al risultato del 1° semestre 2008 ( pari a euro 38.881).
“Durante il primo semestre del 2009 la società ha consolidato la sua posizione con risultati in termini di
raccolta oltre le nostre aspettative. Una conferma della progressiva maturazione di un costante lavoro e della
fiducia nella finanza responsabile” è il commento di Alessandra Viscovi, Direttore Generale di Etica
SGR.
Etica SGR ha visto crescere i propri asset di circa 50 milioni di euro nel primo semestre del 2009,
attestandosi a complessivi 278 milioni, con un incremento del 21,3% da inizio anno. Questo ha
portato i Fondi Valori Responsabili al 23% del mercato dei fondi etici italiani ed è rilevante notare
come nel primo semestre 2009 il 46% delle sottoscrizioni effettuate su fondi etici in Italia si siano
concentrate sui fondi di Etica Sgr.
Il mercato italiano dei fondi collocati in Italia e classificati come “etici” da Assogestioni è cresciuto,
nello stesso periodo, solo dell’1,5%.
L’andamento positivo della raccolta viene confermato anche dall’ incremento della nuova clientela,
triplicata nei primi sei mesi rispetto ai dati del 2008: nello stesso periodo, infatti, hanno scelto i
fondi etici oltre 1.500 nuovi clienti, per un totale attuale di 12.500.
“Nonostante la crisi e la forte instabilità dei mercati finanziari internazionali, i fondi Valori Responsabili di
Etica Sgr si posizionano ai primi posti nelle classifiche di categoria e continuano a battere i mercati
conclude la Viscovi. “In particolare, ottime sono state le performance del fondo Valori Responsabili
Azionario che da inizio anno ha battuto il proprio benchmark netto di 10 punti percentuali, con un risultato
netto di +15,47%. Anche il fondo Bilanciato ha dato un ottimo risultato a due cifre (+10,65% contro un
benchmark del +4,91%)”.

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