Archivio della categoria: Acquisizioni

Ciaopeople cresce e acquisisce TheJackal Srl

Ciaopeople ha acquisito la governance di The Jackal srl la società di videomaking indipendente che si occupa di realizzare video e produzioni multimediali con un ottimo bagaglio tecnico nel campo della produzione, postproduzione, direzione artistica e scenografia. L’acquisizione, volta a migliorare il contenuto di fanpage, contribuisce al processo di costruzione e consolidamento dell’intero neo-nato gruppo editoriale.
Gianluca Cozzolino, CEO di Ciaopeople, mostra grande soddisfazione sulla nuova partnership:
“L’acquisizione dei The Jackal proietta la media company Ciaopeople nel mondo dei “nuovi editori digitali”. Come un tempo i giornali si servivano di vignettisti per interpretare con la satira gli argomenti più caldi del momento, i “nuovi editori” dovranno pensare di realizzare video virali che permettano di comunicare attraverso i social media. Con i The Jackal il gruppo si arricchisce e si propone sempre di più come ambasciatore del nuovo modo di informare e coinvolgere le persone. Il mondo cambia e con esso cambiano le regole e gli strumenti dell’informazione.”
Ciaopeople è una media company specializzata nella progettazione e gestione di applicazioni web ad alto traffico che raccoglie oltre 35 milioni di pagine viste al mese. I due progetti chiave di Ciaopeople sono Fanpage , giornale online che con oltre 200.000 lettori quotidiani ha scalato in pochi mesi il mercato dell’editoria digitale, e YouLike , un dating game nato ad Ottobre in joint venture con Dada Spa e dedicato a chi vuole incontrare e conoscere nuove persone su Facebook.
La thejackal nasce nel 2005, a Napoli, come gruppo videomaking indipendente. E’ fondata da un gruppo di giovanissimi, accomunati dalla passione per il cinema e per tutto ciò che riguarda il mondo dell’audiovisivo. Quello che da subito caratterizza il gruppo è un’azione vera e propria di sciacallaggio verso la settima arte e la web culture in generale, smantellate e ricostruite in corti e faketrailer parodici che fanno il verso ai grandi del cinema, inoltre spesso usati come contenitore di argomenti di carattere sociale.

Triboo spa: nel 2010 investiti un milione di euro in aziende partecipate

A poche settimane di distanza dalla pubblicazione del World Economic Outlook 2010 da parte del Fondo Monetario Internazionale, che registra una ripresa economica italiana fragile e lenta, Triboo spa rende noti i suoi investimenti nelle aziende partecipate, mirati all’ulteriore consolidamento del gruppo attraverso la crescita e la sinergia con le società che ne fanno parte.
La Internet Company con sede a Milano, attiva sul mercato digitale italiano e internazionale, opera in tutti i settori dell’attività online attraverso un network di aziende, con competenze avanzate che spaziano dall’e-Commerce (e-Commerce proprietario ed e-Commerce service provider) all’interaction e web design, dal web marketing all’adv online.
Durante l’anno in corso, Triboo spa ha investito nel capitale delle società partecipate oltre 1 milione di euro; la gran parte dell’investimento è andato all’agenzia di comunicazione online integrata Nascar e alla concessionaria di pubblicità JuiceADV, specializzata nell’advertising online a performance.
Questi fondi verranno utilizzati da nascar e da JuiceADV per investire nella propria crescita tecnologica e operativa.
“Consolidare la struttura attraverso nuove risorse e investimenti in formazione – commenta Marco Realfonzo, CEO e managing director di nascar – e ricerca di nuove soluzioni tecnologiche, con particolare riferimento ai mondi del social network e del mobile: questi i settori in cui investiremo maggiormente.
In questo modo, puntiamo a raggiungere una ulteriore fidelizzazione dei nostri clienti e a proseguire nella crescita, registrata a un + 40% rispetto al 2009, con ottimi risultati di profitto anche quest’anno”.
“L’investimento – commenta Alberto Zilli, Amministratore Delegato di JuiceADV – è stato per noi fondamentale per garantire l’integrazione della concessionaria del portale leonardo.it, acquisita a marzo 2010, e a finanziare i prossimi progetti editoriali della concessionaria che caratterizzeranno il 2011. La sinergia con il gruppo Triboo e il supporto non solo finanziario ma anche tecnologico, si sta concretizzando in tassi di crescita superiori al mercato, con un fatturato 2010 che si attesterà a circa 10 milioni di euro, corrispondente a un + 25% rispetto al 2009”.

Business tecnologia: Panasonic acquisisce SANYO

Business tecnologia: Panasonic acquisisce SANYO

In seguito a questa operazione, SANYO diventa a tutti gli effetti una società sussidiaria di Panasonic e, all’interno del gruppo Panasonic, continuerà a svolgere le attività in cui è specializzata.

Parallelamente all’impegno profuso per ottenere l’approvazione dell’acquisizione da parte delle autorità antitrust sia in Giappone che all’estero, si è già incominciato a lavorare per gestire e rafforzare le attività della nuova società. L’obiettivo di Panasonic è quello di realizzare al più presto delle sinergie sfruttando le tecnologie e le expertise maturate nel corso degli anni da tutte le società del gruppo, per essere ancora più competitiva a livello mondiale.

Le maggiori aspettative di crescita sono legate all’energia, e il traguardo atteso dal gruppo Panasonic è quello di diventare leader mondiale nel settore dell’innovazione tecnologica per l’ambiente entro il 2018 (anno del centenario di Panasonic).

 

 

Accresci il tuo business aprendo un sito gratis con Clappo.it.


Accordo tra Banca Monte dei Paschi di Siena e Banca Popolare di Puglia e Basilicata sulla cessione di 15 sportelli per 73,5 milioni di euro

 

Accordo tra Banca Monte dei Paschi di Siena e Banca Popolare di Puglia e Basilicata sulla cessione di 15 sportelli per 73,5 milioni di euro

21 Luglio 2009
Per Bmps è attesa una plusvalenza di 46 milioni

Siena – Banca Monte dei Paschi di Siena e Banca Popolare di Puglia e Basilicata (BPPB) hanno firmato il contratto per la cessione di un lotto di 15 sportelli del Gruppo Montepaschi alla BPPB (7 dei quali in Lombardia, 6 in Piemonte e 2 nel Lazio), in linea con il programma di asset disposal e le indicazioni dell’Antitrust.

BPPB ha acquisito il lotto ad un prezzo di 73,5 milioni di euro, corrispondente ad un multiplo della Raccolta Totale del Ramo d’Azienda pari all’11,2%. Sulla base del prezzo concordato, sono previsti una plusvalenza (al lordo dell’effetto fiscale) di 46 milioni di euro e un beneficio al tier 1 Ratio, connesso anche alla liberazione di RWA, quantificabile in +5 bps circa, in linea con quanto atteso dal programma di dismissione degli sportelli.

Se ti piace questo blog ti potrebbero interessare queste nostre iniziative dedicate all’ Economia e al Mondo Bancario.


Campari finalizza l’acquisizione di Wild Turkey

Campari finalizza l’acquisizione di Wild Turkey,
il primo premium brand di Kentucky bourbon whiskey a livello mondiale
Il Gruppo completa la più grande acquisizione della sua storia

Il Gruppo Campari ha finalizzato l’acquisizione di Wild Turkey, rafforzando la sua posizione di leader nel mercato dei premium spirit negli Stati Uniti e nei mercati internazionali. L’operazione, annunciata lo scorso 8 aprile, rappresenta la più grande acquisizione nella storia del Gruppo Campari. Il Gruppo Campari ha pagato a Pernod Ricard US$ 581 milioni (ovvero € 417 milioni al tasso di cambio del closing). Il prezzo include un aggiustamento di circa US$ 6 milioni (ovvero € 4,3 milioni al tasso di cambio del closing), principalmente correlato alle scorte. L’operazione ha ottenuto l’approvazione da parte delle autorità antitrust italiane e statunitensi.

Il business acquisito include i brand Wild Turkey e American Honey, la distilleria in Kentucky, Stati Uniti, e le scorte di liquido invecchiato e prodotti finiti.

Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer: “Siamo fieri di aver finalizzato l’acquisizione di un brand unico e di rilevanza strategica e di inserirlo nel nostro portafoglio che vanta marchi globali, come Campari e SKYY Vodka, così come marchi leader in mercati locali. Con l’inserimento di Wild Turkey rafforzeremo in maniera consistente la nostra presenza negli Stati Uniti e nei mercati internazionali. Contiamo di incrementare il peso di Wild Turkey a livello mondiale, sfruttando a pieno il potenziale di questo whisky americano autentico e vincitore di numerosi riconoscimenti”.

Questa transazione è la quarta acquisizione conclusa da Campari negli Stati Uniti, dopo SKYY Vodka (2002), Cabo Wabo (2007) e X-Rated (2007). Con Wild Turkey, l’importo totale investito da Campari in acquisizioni negli Stati Uniti sarà USD 1,1 miliardi (€ 0,9 miliardi).

Wild Turkey è un brand globale, con un volume totale di oltre 800.000 casse da nove litri vendute in oltre 60 mercati. Gli Stati Uniti rappresentano il mercato più importante, generando circa la metà delle vendite del brand; Australia e Giappone sono, rispettivamente, il secondo e il terzo mercato. Il brand gode di un trend di continua crescita nella sua categoria nei principali mercati geografici. L’American straight whiskey è una categoria dinamica di spirit, con i segmenti premium e super premium che trainano la crescita negli Stati Uniti e nei mercati internazionali.

Nel Nord America Wild Turkey verrà distribuito dalla filiale americana del Gruppo Campari Skyy Spirits.

Inoltre, l’acquisizione include American Honey, un liquore a base di bourbon e miele, un lancio di successo nella categoria premium dei cordial negli Stati Uniti e una importante opportunità di crescita.

Wild Turkey ha un’immagine di brand unico, costruita sui valori di autenticità, gusto e aroma distintivi e un posizionamento di brand genuino e senza compromessi. Grazie a queste caratteristiche il brand si posiziona nel segmento premium a livello mondiale. Wild Turkey ha tutte le qualità – autenticità, posizionamento premium, storia – per sfruttare con successo le potenzialità di crescita della sua categoria e del mercato.

 

Il Gruppo Campari è una delle realtà più importanti nel settore del beverage a livello globale. E’ presente in 190 paesi nel mondo con leadership nei mercati italiano e brasiliano e posizioni di primo piano negli USA e in Europa continentale. Il Gruppo vanta un portafoglio ricco e articolato su tre segmenti: spirit, wine e soft drink. Nel segmento spirit spiccano brand di grande notorietà internazionale come Campari, SKYY Vodka e Wild Turkey e marchi leader in mercati locali tra cui Aperol, Cabo Wabo, CampariSoda, Cynar, Glen Grant, Ouzo 12, X-Rated, Zedda Piras e i brasiliani Dreher, Old Eight e Drury’s. Nel segmento wine si distinguono oltre a Cinzano, noto a livello internazionale, i brand regionali Liebfraumilch, Mondoro, Odessa, Riccadonna, Sella & Mosca e Teruzzi & Puthod. Infine, nei soft drink, campeggiano per il mercato italiano Crodino e Lemonsoda, con la relativa estensione di gamma. Il Gruppo impiega 2.000 persone e le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana.

www.camparigroup.com


BARTOLINI PROGETTI S.p.A. ANNUNCIA L’ACQUISIZIONE DI SCC ITALIA & MULTIVENDOR SERVICE

Il Gruppo Bartolini Progetti annuncia l’acquisizione di SCC – Specialist Computer Company e MVS – Multivendor Service, aziende leader nelle integrazioni tecnologiche, da SCH, Specialist Computer Holdings Plc, uno tra i più grandi gruppi privati tecnologici europei.

L’acquisizione di SCC e MVS amplia l’offerta di I.T. per l’Impresa e la Pubblica Amministrazione e rafforza la gamma delle proposte avanzate dalle aziende del Gruppo già specializzate in attività di After Market di eccellenza per prodotti tecnologici.

“Siamo molto orgogliosi di annunciare questa acquisizione che permetterà alla Bartolini Progetti di essere ancora più protagonista nel mercato dei servizi tecnologici, in un’ottica di continuità con l’intera offerta del Gruppo”, ha dichiarato Massimo Bartolini, Amministratore Delegato di Bartolini Progetti; “SCC Italia vanta una reputazione consolidata nel mondo dei servizi IT e un grande apprezzamento da parte del mercato, frutto di un’esperienza di oltre 20 anni in Italia e del profondo impegno nei confronti dei propri clienti, nell’ottica del miglioramento continuo dei servizi offerti e della ricerca di soluzioni innovative che le ha garantito la fiducia da parte di moltissime importanti aziende italiane in vari settori merceologici nonché della Pubblica Amministrazione.

L’acquisizione rappresenta per noi una tappa fondamentale per la realizzazione del disegno strategico che porterà all’affermazione di un nuovo importante player sul mercato italiano dei servizi IT”.

Il passaggio di SCC al Gruppo Bartolini Progetti avverrà in un’ottica di profonda attenzione alla qualità e al valore aggiunto per il cliente. La nuova società svilupperà ulteriormente le linee di business maggiormente coerenti con le esigenze del mercato italiano e continuerà a ricoprire il ruolo di business partner di riferimento in Italia per il gruppo SCH.